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Gran Bretagna – I turisti a caccia delle location dei blockbuster

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Da ‘Harry Potter’ al ‘Codice Da Vinci, da ‘Orgoglio e Pregiudizio’ a ‘Trainspotting‘, i luoghi che hanno ospitato le riprese dei film campioni d’incassi ai botteghini sono affollati di visitatori. Lo rivela uno studio commissionato dall’UK Film Council e da organismi di promozione del turismo .

Da ‘Harry Potter’ al ‘Codice Da Vinci, da ‘Orgoglio e Pregiudizio’ a ‘Trainspotting‘, i luoghi che hanno ospitato le riprese dei film campioni d’incassi ai botteghini sono affollati di visitatori. Lo rivela uno studio commissionato dall’UK Film Council e da organismi di promozione del turismo .

Non più soltanto Big Ben e Buckingham Palace: il turismo nel Regno Unito segue anche le rotte del cinema. I luoghi che hanno ospitato in Gran Bretagna le riprese dei campioni d’incassi ai box office internazionali sono infatti affollati di visitatori desiderosi di immaginarsi compagni di banco di Harry Potter, rivivere le struggenti trame di ‘Orgoglio e Pregiudizio’, calarsi nei luoghi in cui si allacciano gli intrighi del ‘Codice Da Vinci’, osservare i treni passare nella desolata stazione ferroviaria di ‘Trainspotting’. Uno studio commissionato dall’UK Film Council, dall’omologo scozzese Scottish Screen e da organismi britannici di promozione del turismo rivela infatti l’effetto rivitalizzante della Gran Bretagna di celluloide su quella turistica.

"Molti luoghi nel Regno Unito hanno beneficiato di una grande crescita nel numero di visitatori grazie al fatto di essere stati mostrati sul piccolo e grande schermo", spiega lo studio ‘Stately attraction – how film and television programmes promote tourism in the UK’. Il documento procede poi a snocciolare ‘casi eccellenti’ di pellicole capaci di attirare le incuriosite masse di turisti locali e stranieri. Menzione d’onore per i film di Harry Potter, che hanno fatto registrare un’impennata da record (120%) dei visitatori al castello di Alnwick, nel Northumberland, la versione in pietra e muschio dell’immaginario Hogwarts. Con confortanti ricadute economiche: si stima che i film dell’occhialuto maghetto abbiano portato 9milioni di sterline di entrate turistiche nella zona.

Attrazione fatale anche per l’elisabettiana Burghley House, nel Lincolnshire, che dopo aver ospitato le riprese di ‘Orgoglio e Pregiudizio’ ha visto aumentare il numero di visitatori del 20%. Un’ottima pubblicità ha fatto inoltre ‘Il Codice Da Vinci’ alla cattedrale di Lincoln (+26%), tanto amata da John Ruskin, e alla Rosslyn Chapel nella contea del Midlothian, in Scozia (+33%).

Sempre in Scozia il film ‘Braveheart’, prosegue lo studio, ha portato frotte di turisti ai piedi del monumento a William Wallace a Stirling, mentre grazie al fascino epico esercitato sugli spettatori dal film di Mel Gibson e da ‘Rob Roy’, nel 1996 sono confluite nelle capienti casse scozzesi 15 milioni di sterline.

Ma gli scozzesi hanno da rigraziare anche i Monty Python, il cui dissacrante ‘Monty Python e il sacro Graal’ dal 1975 attrae turisti in pellegrinaggio, probabilmente goliardico, al castello di Doune, nella contea di Stirling. Un po’ più a nord, nelle Highlands, i fan di ‘Trainspotting’ continuano da ben 11 anni a raggiungere la sperduta stazione ferroviaria di Corrour per guardare passare i rarissimi treni che attraversano i remoti paesaggi del nord della Scozia, così come facevano nel 1996 Renton e Sick Boy, gli slabbratissimi antieroi del film di Danny Boyle.

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